La Compagnia teatrale “il Tomât” si forma a Udine nel 1996, come conseguenza inevitabile di un percorso di amicizia fra persone amanti dell’arte scenica.
La compagnia fa parte integrante dell’Associazione Culturale Udine Sipario (ACUS), ed è iscritta all’Associazione Teatrale Friulana (ATF) e all’Unione Italiana Libero Teatro (UILT).
L’attività dell’Associazione Culturale Udine Sipario non si ferma alla produzione di propri spettacoli con relative prove e repliche; l’ACUS è infatti da molti anni attivo anche nell’organizzazione di rassegne, mostre, concerti e attività culturali a favore di tutta la città.
“Teatro d’Estate”, “Sipario d’inverno” e “Videofestival Città di Udine”, festival internazionale di cortometraggio, sono ormai entrati nella tradizione e sono seguiti da numeroso pubblico.
L’ACUS collabora inoltre con altre associazioni, con il Comune e la Provincia ed altri Enti istituzionali del territorio.
Con lavori di forte impatto scenico e soprattutto di carattere brillante, il Tomât fonde l’esperienza gestuale con la parola e, pur non essendo una realtà di sperimentazione, cerca costantemente nel linguaggio gestuale nuove forme di espressività teatrale.
La regia, la ricerca e le stesse riduzioni dei testi portano la firma di Adriana Dainotto, che da sempre ne cura anche la parte scenografica.
Per quanto riguarda il settore audio/video e gestione del sito web il Tomât ha sempre goduto della collaborazione di Piercarlo Copetti che, nonostante il suo impegno lavorativo lo porti a percorrere strade molto diverse, da anni, nel tempo libero, si dedica, con impegno, al gruppo.
Il settore costumi, dall’ideazione alla realizzazione al reperimento dei materiali, è affidato all’esperienza e alla bravura di AnnaMaria Perco Barberi.
Fondamentale, per la buona riuscita del lavoro, è l’apporto di tutto il gruppo, rafforzando così, nel corso degli anni, quello lo spirito di collaborazione, di entusiasmo e di partecipazione che vedono, accanto alle normali prove e agli spettacoli, tutta la parte manuale degli allestimenti.
Da questo notevole lavoro scaturiscono spettacoli di forte impatto sia dal punto di vista dell’interpretazione sia da quello dell’ambientazione scenica.
Con uno staff di attori pressoché immutato, ma rafforzato dalla presenza di molti giovani e da tecnici cui è affidata la funzionalità di sempre più complessi allestimenti scenici, abbiamo fatto centinaia di spettacoli in città e provincia e, per ben quattro volte, tappa a Milano, ospiti del Fogolar Furlan.
Nel nostro cartellone ci sono lavori brillanti in lingua italiana, dai ritmi frenetici e dalla comicità spiccata, ma intelligente come “il Bugiardo” di Carlo Goldoni , “La lettera di mammà” di Peppino De Filippo, “Come si rapina una banca” di Samy Fayad e le nostre due ultime produzioni: “Delitto al castello” di Aldo Cirri, “Il penultimo scalino” di Samy Fayad. Il repertorio friulano ci vede impegnati nei: “I ruspiôs” traduzione de “I rusteghi” di Carlo Goldoni, che ha debuttato al Teatro Nuovo Giovanni da Udine con platea e gallerie esaurite e “Un malât imagjinari”, libera rielaborazione e traduzione de “Il malato immaginario” di Molière.
La Compagnia si è aggiudicata il 1° premio relativo alla sezione A al CONCORSO TEATRO SEMPLICE indetto dal Comune di Udine, due premi al 1° FESTIVAL DEL TEATRO AMATORIALE DEL FRIULI 2008: miglior attore e miglior attrice.
Grande soddisfazione per la Compagnia Teatrale il Tomăt di Udine in occasione del Concorso Teatrale per compagnie amatoriali “MARIA, GALLIANO E TARCISIO” che si è tenuto sabato 24 novembre 2018 nella sala del Nuovo Teatro Mons. Lavaroni di Artegna. Il bando prevedeva la rappresentazione di un atto unico, della durata di 15 min e la compagnia ha proposto “AMOR DAL DOTOR” di Sergio DRIUSSI. Una giuria di esperti ha assegnato al Tomăt ben due riconoscimenti: il 1° premio come MIGLIO SPETTACOLO e Il premio come MIGLIOR ATTORE a MASSIMO ROMANUTTI